La Riserva naturale Foce Volturno e Costa di Licola della Regione Campania

Appena fuori dal comune di Castel Volturno si trova l’ Oasi dei Variconi, una delle più importanti zone umide della Campania; un’area naturalistica protetta che dal 1993 è entrata a far parte della Riserva naturale Foce Volturno e Costa di Licola della Regione Campania per un motivo tra i più affascinanti che la natura possa regalare.

L’area è un “ponte” per circa 250 specie di uccelli, identificate dai ricercatori, che si muovono due volte l’anno tra l’Europa e il Nord Africa, seguendo lunghe rotte migratorie. Nella zona dei Variconi questi uccelli hanno trovato il luogo ideale per rifocillarsi, sostare e, non ultimo, nidificare.
L’ambiente, infatti, si estende su ben 194 ettari costellati da una serie di laghetti costieri, comunicanti tra loro, dove il clima ha favorito lo sviluppo di una folta e bassa vegetazione che dà ospitalità a vivaci e colorati uccelli tra cui cormorani, fenicotteri e aironi.

Un occhio attento può scorgere anche i tanti abitanti delle acque palustri: rane, raganelle, tartarughe di acqua dolce e tanti altri. Grazie a un importante progetto di riqualificazione, quindi, si è provveduto a creare un percorso che permette ai numerosi visitatori di accedere all’ Oasi dei Variconi e ammirare le sue bellezze.

All’interno della riserva sono state realizzate delle passerelle che permettono di avvicinarsi ad alcune capanne, realizzate per l’avvistamento di uccelli, e vivere un’esperienza inaspettata ed entusiasmante. I percorsi presenti all’interno della riserva sono diversi, come le bellezze da poter ammirare. Partendo dalla strada “Domitiana” si incontra una folta pineta che degrada verso il mare, lasciando spazio alla macchia mediterranea e a qualche stagno e pratelli che ospitano tantissime varietà di orchidee.

Durante il periodo primaverile, vi è una vera e propria esplosione di colori, dovuta alla fioritura delle tante specie che popolano l’area; tra queste ce ne sono anche molto rare, come la Daphne sericea (Dafne olivella). I sentieri, che si intersecano tra loro, sono di facile percorrenza e adatti anche a scolaresche che numerose vengono qui ogni anno.

Per entrare nella Riserva è necessaria l’autorizzazione preventiva dell’Ufficio Territoriale Carabinieri per la Biodiversità di Caserta, in quanto è totalmente recintata e i visitatori sono sempre accompagnati dal personale forestale.