Castello di Riardo

Castello di Riardo

La fama di Riardo è fortemente legata alla presenza di sorgenti di un’acqua minerale conosciuta e commercializzata in tutta Italia e anche oltre. Una sosta in questo accogliente comune vi permetterà di scoprire anche molto altro… una storia molto antica, come testimonia la presenza del suo magnifico castello.

Il castello di Riardo sorge sulla sommità di una collina che, guardando a ovest, domina la piana del Savone, un lungo torrente che nasce a Roccamonfina e raggiunge la costa sfociando nel Tirreno.

Le sue origini risalgono probabilmente alla seconda metà del IX secolo, quando fu costruita una primitiva fortezza per volontà della famiglia Castaldei, dinastia di origine longobarda. L’edificio fu poi ampliato al tempo della dominazione normanna, nel corso del XI secolo.

Il periodo di dominazione angioina ha lasciato le sue impronte nella zoccolatura a “zampa d’elefante” e nella particolare merlatura delle torri e delle mura, elementi di chiara funzione difensiva. È in questo periodo che il castello prende l’aspetto che vediamo oggi.

Il palazzo si sviluppava su ben quattro livelli: un seminterrato, un piano terra e due piani superiori.

Di particolare fascino sono i giardini situati sul versante nord del castello, dove si trova una passerella in legno che permette l’affaccio su un meraviglioso panorama, del quale il protagonista è il massiccio del Matese, in tutta la sua bellezza.

La visita al castello può concludersi con una passeggiata nell’antico e suggestivo borgo medievale, che si sviluppa su diversi livelli collegati tra loro da piccole viuzze lastricate. Molte case del borgo sono state splendidamente restaurate, alcune sono state destinate a botteghe artigianali e a locali da adibire a mostre permanenti; in futuro, ci auguriamo, accoglierà anche un museo.

 

 



Puoi trovare questo contenuto nella Guida Turistica del Medio Volturno edizione 2016,alle pagine 117 - 118