Calvi Risorta è uno di quei pochi comuni che si presentano come un libro di storia a cielo aperto; un piccolo centro ricco di storia e buona gastronomia. Il capoluogo, un tempo coincidente con la frazione Zuni, si è espanso fino a comprendere anche le vicine località di Petrulo e Visciano e ha assunto recentemente l’attuale denominazione, per cui non si tratta di un comune sparso.
Il suo territorio ha accolto popoli di stirpe ausone, etrusca e sannita. Nel III secolo a.C. coniava già una propria moneta, a dimostrazione del fatto che la città godeva di una certa rilevanza sia economica che politica.
Con l’occupazione romana si ha la costruzione delle terme, dell’anfiteatro, del teatro e di edifici sacri. I resti delle strutture di questi meravigliosi edifici sono ancora visibili nell’area archeologica prossima al centro abitato. Sono una preziosa e bellissima testimonianza di quanto fosse importante questo centro nell’antichità.
Nel corso del Medioevo, il suo fascino splende nella magnifica cattedrale di Santa Maria Assunta, un’incredibile prodotto di arte sacra romanica, e il possente castello angioino col suo straordinario fossato.
Cosa vedere a Calvi Risorta
- L’area archeologica col teatro romano
- Il castello angioino
- Il Mu.Vi.Ca. Bellissima esposizione virtuale dell’antica città calena
Cosa mangiare a Calvi Risorta
- Il guanto caleno