La Ciclovia del Volturno

Si snoda lungo il corso di un fiume che ha fatto da sfondo a importanti e decisivi episodi, quali la battaglia del Volturno a Capua e lo storico incontro tra Garibaldi e Vittorio Emanuele. L’opera è stata completata nel Giugno 2011.

Il turismo non deve essere considerato solo come un’attività economica a sé stante, ma come un motore per la conservazione e per la fruizione dell’intero territorio e delle sue risorse. In particolare, il cicloturismo è una forma di turismo “dolce” che assicura il rispetto e la completa conoscenza del territorio che lo ospita. Questa attività è diventata, anno dopo anno, una valida alternativa all’uso tradizionale dell’automobile, per viaggiare e trascorrere il tempo libero con la possibilità, egualmente, di visitare e ammirare zone, luoghi, conoscere storia e abitudini di un territorio.

L’Associazione MTB & Trekking Volturno si è impegnata, attraverso l’opera volontaria dei soci e anche grazie al sostegno economico garantito da uno sponsor ufficiale, nella progettazione di un itinerario e nell’installazione di una dettagliata segnaletica turistico-stradale che assiste i cicloturisti che percorrono la Ciclovia del Volturno.
Si tratta di un facile percorso dotato di segnaletica direzionale, che si sviluppa su stradine secondarie di campagna; inizia dalle sorgenti del fiume Volturno (Rocchetta al Volturno), arriva fino a Capua, attraversando valli e pianure in un territorio ricco di incantevoli scorci paesaggistici naturali e storici (scavi della città monastica di San Vincenzo dell’ VIII sec., Badia della Ferrara dell’ XI sec. a Vairano Patenora e numerosi castelli che si ergono sui colli tra i quali scorre il fiume).

Lungo la Ciclovia del Volturno si possono scoprire altri itinerari, lunghi o brevi, di facile o moderato impegno, che possono essere percorsi dal ciclista meno allenato al più esperto, ognuno trovando il giusto equilibrio tra il divertimento e l’attività sportiva.
Il profilo altimetrico è prevalentemente in continua e leggera discesa, presenta alcuni saliscendi abbastanza ripidi nel comune di Cerro al Volturno e Colli al Volturno, alcuni più lievi nei comuni di Ruviano e Castel Campagnano.

La Ciclovia del Volturno si rivolge non solo al singolo ciclista, ma a famiglie e gruppi organizzati che amano pedalare in tranquillità nei week-end o nei periodi di vacanza. Inoltre, il clima mite che caratterizza il Molise e la Campania, favorisce l’attività cicloturistica consentendo tranquille passeggiate, durante la settimana o nei weekend, da soli o in compagnia, con la possibilità di condividere momenti piacevoli, scambiarsi esperienze e viaggiare evitando l’uso dell’automobile.

Attualmente è l’unico percorso cicloturistico con segnaletica direzionale, da percorrere in più giorni, nel Centro-Sud Italia. Tutelare e valorizzare il “paesaggio” delle vie (con i suoi itinerari aggiuntivi), percorribili in bici o a piedi, significa anche adoperarsi perché esse diventino, nella pratica di gestione del territorio e nella percezione dei cittadini, luoghi che qualifichino positivamente il paesaggio: luoghi di benessere e di tutela della qualità della vita; luoghi dove camminare, pedalare, muoversi senza mezzi motorizzati sia piacevole e sicuro. Potrebbe nascere proprio da loro, da queste importanti greenway il “paesaggio sostenibile” di cui si sente sempre più la necessità. Promuovere queste greenway vuol dire dunque favorire la mobilità dolce e lo sviluppo sostenibile di un territorio, tutelare la bellezza e peculiarità dei luoghi e la salute di chi li percorre. Il percorso che vi abbiamo presentato, è un itinerario che contiene ampiamente le caratteristiche peculiari di una ciclovia pienamente godibile, con informazioni sufficienti (sito web) e indicazioni (segnaletica) per non smarrire la strada e calibrare la distanza secondo i propri mezzi. Il percorso, inoltre, è valorizzato e impreziosito da una particolare gastronomia locale, beni culturali e storici e servizi di bycicle friendly in crescita.